giovedì 6 settembre 2018

GRECIA OGGI ... ITALIA DOMANI ?

Su uno dei miei siti preferiti di politica economica ( Keiser report ) ho giusto seguito un video sulle conseguenze della crisi greca ... che termina con il godibile commento che **gli avvoltoi della finanza hanno spolpato l'osso fino all'ultimo pezzetto di carne e se ne sono andati**.
Il riferimento era ovviamente all'annuncio ufficiale che la economia Greca si era stabilizzata ed il programma di finanziamenti straordinari era arrivato alla fine ... strombazzato su tutti i media, TV e giornali.
Le conseguenze della tragedia greca si possono riassumere in pochi dati
-   Il PIL è sceso del 25%
-   400.000 giovani se ne sono andati, ovviamente quelli più istruiti che trovano lavoro
-   i prezzi delle case sono crollati del 43%
-   le pensioni sono state falcidiate i circa il 30%
-   decine o centinaia di migliaia di poveri non possono accedere alla assistenza sanitaria.

Il commento di Keiser è che lo strombazzato programma di assistenza è consistito nel fornire quei miliardi di euro necessari alle banche greche per rimborsare i prestiti avuti dalle banche europee, ma principalmente tedesche ... in sostanza a salvare le banche tedesche.
A fronte di questi **aiuti** i greci si sono dovuti vendere di tutto, porti ... aziende pubbliche e tutto il vendibile ... hanno dovuto ridurre le spese dello stato, pensioni ed ogni programma sociale ... ed ancora si ritrovano con addosso un debito enorme ... da rimborsare nei prossimi 50 anni.

Giusto parlare con sdegno di questo aspetto ... ma quello che mi sorprende è che nessuno abbia sottolineato il punto principale della questione .... il Governo Greco non era obbligato a fare dei debiti ... non era obbligato a gettare una barca di miliardi nelle Olimpiadi ... e sopratutto ... dove sono finiti i miliardi di euro che sono stati richiesti in prestito e non sono stati restituiti ?
Non ci vuole molto ad immaginarselo, con la entrata nell'euro e credito accessibile in misura illimitata a tassi ridotti tutta la feccia dei partiti e faccendieri si è gettata in operazioni prive. di senso se andava bene ... ed architettate per permettere mazzette e ruberie in tutti gli altri casi 
Alla fine pagano tutti i Greci ... come si dice ** chi ha dato ha dato ... chi ha avuto ha avuto ...scordammece o' passato**.... tra. chi ha dimenticato, e chi non ha neanche capito quello che è successo ... tutto finisce a tarallucci e vino.


Queste considerazioni mi sono venute alla mente ascoltando oggi la notizia che Arcelor Mittal ha chiuso l'accordo per l'acquisto di ILVA.
Per chi non lo sapesse ILVA è la più grande acciaieria in Europa occidentale, che a suo tempo ha sostituito la produzione di aziende storiche come Falck e la Breda di Milano, Bagnoli di Napoli, molto delle Cornigliano di Genova.
Era proprietà dello Stato ... cioè dii noi cittadini Italiani ... un valore enorme sia in termini economici che in termini di prestigio ( una grande nazione industriale si produce il suo acciaio ).
Cinquanta anni di governo dei partiti ... pieni di incapaci, ignoranti, presuntosi ... e spesso anche disonesti ... assunzioni inutili a botte di centinaia per prendere voti alle elezioni  ... con un sindacato alla Pulcinella che teneva bordone e ... tutto sparito ... adesso i padroni sono gli Indiani ... e per i padroni di una volta ... noi ... solo due dita negli occhi.

Governi che per decenni hanno dilapidato la ricchezza della nazione ... regalando stipendi e pensioni a milioni di parassiti sociali ... pieni di vermi che hanno rubato tutto quello che potevano  rubare... che hanno tirato a campare (s)vendendo uno dopo l'altro le aziende gigantesche dell' IRI ... che si sono in aggiunta riempiti di debiti colossali ... è un film che adesso abbiamo già visto.
La repubblica dei partiti ci ha portato sulla stessa strada della Grecia ... e se non ci salviamo con questo Governo di oggi ... rottamando partiti e sindacati ... lasciando ai cittadini l'unico strumento di vera democrazia che è il referendum su tutte le strategie dello Stato ... se non faremo questo...arriveremo anche noi fino in fondo ... dove sono oggi i Greci.








sabato 1 settembre 2018

LAVORO E MERIDIONE


Diversi esponenti del Movimento 5 stelle ( per il quale ho votato ) si sono espressi recentemente a proposito della necessità di ridurre la disoccupazione e creare posti di lavoro, senza dubbio uno dei maggiori problemi delle situazione Italiana ( e non solo ) del momento presente.
Mi spiace constatare che non sono capaci di andare al di là del proprio naso ed alle banalità che per anni ci hanno fatto ascoltare sindacati e partiti.
Ragionano in termini che oggi sono ampiamente superati, come espongo nei punti che seguono … chi vuole interloquire, anche contestando .. è il benvenuto, spero di aprire una discussione utile per tutti.

1 Il lavoro sparirà tra breve ( quello solito )

Ho lavorato per cinquanta anni nella industria meccanica, e sono io stesso meravigliato della travolgente avanzata della elettronica, la industria dove lavoravo al momento della mia andata in pensione produce circa 200 volte di più ( in quantità ) con il 20% degli operai in meno ( periodo 1978 - 2015 ).
Oggi per molte operazioni ancora manuali costa meno investire in una apparecchiatura automatica che pagare un dipendente per un lavoro manuale.
In compenso i dipendenti in ufficio sono aumentati di venti volte, da 4 a 80 : e sono ingeneri e disegnatori in ufficio tecnico, tecnici nella organizzazione della produzione, ingegneri e tecnici nelle vendite e nel marketing. 
Non è lontano il momento nel quale le officine di produzione saranno totalmente robotizzate, è di oggi un articolo che parla del travolgente aumento di robot e macchine automatiche in Italia ( + 38% sui dati del 2017 ) con un ingegnere della Comau che dichiara il costo della elettronica essere sceso dell’80% in cinque anni !!!

2 Il lavoro è tutto da creare ( quello nuovo )

Nel mondo che arriverà è una pia illusione pensare di competere con industrie cinesi e di altri paesi in via di sviluppo, ci dobbiamo inventare dei lavori nuovi.
Cosa fanno gli Svizzeri ? Fanno dei prodotti che altri non sono capaci di fare, e se li fanno pagare in modo adeguato … se vuoi un coltellino svizzero, un orologio, o una punta a forare con diametro 0.15 mm  la paghi … altrimenti ti arrangi … e lo stesso per decine di altri prodotti.

Noi dobbiamo fare lo stesso, e siamo l’unico popolo al mondo che, per diverse ragioni se lo può permettere … dato che abbiamo una serie impressionante di opportunità … un elenco
  • Il maggiore concentrato di antichità archeologiche al mondo, milioni di persone vogliono vederle
  • Le più belle città del mondo, milioni di persone vogliono vederle
  • La migliore cucina del mondo
  • I migliori prodotti alimentari del mondo
  • Le migliori automobili del mondo
  • La migliore moda del mondo
  • Le migliori macchine automatiche del mondo in diversi settori
  • I più bei panorami del mondo … mare e montagne concentrate nel raggio di 1.000 
In altre parole, in aggiunta a vendere per il mondo le nostre eccellenze manifatturiere in meccanica, impiantistica e prodotti tecnici … ci dobbiamo trasformare in una isola di cultura, eleganza e buon gusto … attirare un turismo di élite … quello che permette la sopravvivenza di alberghi e ristoranti di alto livello … con dipendenti pagati come si deve.

3 Come facciamo ?

Facile a dirsi … ma tocca farlo : altrimenti la strada verso la miseria è quello che ci attende

3.1 La scuola
La scuola di oggi è un misero ignorantificio, va riformata con meritocrazia, selezione dura, disciplina.
Se non tiriamo su dei giovani capaci di mandare avanti l’ Italia di domani … siamo fatti … e non basta che imparino le nozioni tecniche indispensabili per fare un lavoro, devono anche mettere insieme un minimo di cultura, leggere dei libri di storia e filosofia, girare l’Europa visitando i luoghi della storia … 
nessuno può fare il capo di una azienda senza un minimo di cultura.
E intanto che ci siamo vediamo di insegnare ai giovani il rispetto per gli altri, che è la prima qualità della persona civile … ed oggi è sparito.

Insomma tutto il contrario dei semi-illetterati che girano sbracati, con le ciabatte, tutto il giorno intenti a messaggiare delle fesserie inutili o ascoltare musica a tutto volume con le cuffiette … questi saranno i miserabili di domani, persone senza arte né parte, il vero sotto-proletariato.

3.2 I sindacati
I sindacati vanno aboliti, hanno fatto abbastanza danni al popolo Italiano.
Un legge dello stato che disciplini le condizioni di lavoro, ogni azienda paga i dipendenti quello che può pagare, il mercato sceglie le aziende che sopravvivono e la gente sceglie dove andare a lavorare.
Vi sembra eccessivo ?
I sindacati sono nati agli albori della rivoluzione industriale, con migliaia di proletari senza specializzazione e quindi intercambiabili ed i padroni delle fabbriche che ci speculavano sopra assumendo quelli che lavoravano per meno.
Queso mondo non esiste più … i veri speculatori sono i padroni della finanza internazionale, che non sappiamo neanche chi sono …ed i proletari non esistono più, oggi i cosiddetti operai sono degli operatori che guidano macchine utensili dando comandi al computer.
Neanche le classi sociali esistono più : un barbiere è un imprenditore ( possiede la sua azienda ) o un. perdio ( fa un lavoro manuale ) ?
Nel frattempo i sindacati hanno invaso il pubblico ed il privato … discutendo per mesi migliaia di contratti diversi, difendendo più i lazzaroni ( pagano la tessera ) che chi lavora davvero ( non ha bisogno di essere difeso, una azienda che impiega una persona seria se la tiene stretta ) …e sono diventati la vera sanguisuga cha campa alle spalle di chi lavora.
Due soli esempi
Inizio lavoro Alfasud : un Lunedì la partita del campionato mondiale, a Pomigliano il 43% di malati.
Aeroporto di Malpensa : quelli che rubavano nelle valigie, licenziati ma reintegrati nel posto di lavoro
In tutti e due i casi, che coprono un intervallo temporale di circa 40 anni … non ha pagato nessuno : trovate strano che la produttività della nostra industria ed il PIL siano in continua discesa da venti anni … è con questi metodi che pensiamo di sopravvivere negli anni futuri  alla concorrenza cinese ?

3.3 Il lavoro
Se la Campania fosse governata dai Tedeschi, in Campania sarebbero tutti ricchi.
Milioni di turisti farebbero la fila per Pompei, Ercolano, la Reggia di Caserta, il Cristo Velato della cappella San Severo, la costiera Amalfitana, ed i mille e mille ristoranti ed alberghi necessari.
Tutto questo ben di Dio … può essere venduto a prezzi alti e offrendo sevizi di classe, con personale addestrato ed accogliente.
I turisti ciabattanti con la bottiglietta d’acqua nello zaino, che pisciano dietro le colonne dei monumenti possono andare altrove … qui si parla di affari e di benessere degli Italiani.
Come detto … facile a dirsi … difficile a farsi : chi lo deve fare ?
il governo lo deve fare, ma prima lo deve capire lui e poi farlo capire agli Italiani.
Se i turisti a Napoli vengono borseggiati, trovano i ristoranti poco puliti ed i camerieri che scaricavano al porto il giorno prima e parlano solo napoletano … come dicono a Roma *ciao core*.

4 Prime questioni sul tavolo

E’ ammirevole l’impegno di questo governo per le misure che sta prendendo, ma prima di agire occorre pensare altrimenti perdiamo tempo e soldi :

4.1 ILVA
Che senso ha insistere sulla assunzione di tutti i 14.000 dipendenti quando è chiaro che ne servono solo 8.500 ?
Se cominciamo a pagare 5.500 persone a fare niente perché tengono famiglia … cominciamo male … allora tanto vale farli lavorare a costruire strade o case popolari che sono cose utili.

4.2 Misure per il lavoro
Che senso ha togliere i contributi alle aziende del Sud ( il che produrrà un enorme lavoro burocratico ed un altrettanto enorme pericolo di truffe ) ?
E’ molto meglio usare quel denaro per ridurre il cuneo fiscale sul costo del lavoro in tutta Italia … sarebbe un primo passo verso una nazione civile, un aiuto serio a tutte le industrie serie. e di sicuro un incremento sulle imposte sui profitti.
Un articolo del Sole 24 ore che informa le nostre vendite di automi essere aumentate del 38%, ed esportiamo in tutto il mondo : questo tipo di industrie va aiutato, quelle che hanno dimensioni e capacità per vendere nel mondo ed aumentare le esportazioni … con le start-up si fa del romanticismo ma non si arriva da nessuna parte.

4.3 Chi sbaglia paga
Che senso ha vedere dei giudici che mandano in libertà uno spacciatore immigrato … perché è in stato di bisogno ? Che senso ha far perdere tempo ai tribunali consegnando un decreto di espulsione agli immigrati, che lo gettano via uscendo dal tribunale tanto nessuno li controlla .. con i carabinieri che arrestano della gente per la ennesima volta dopo che hanno ignorato una lista di decreti di espulsione ?
I delinquenti devono avere paura della polizia, i ladri della prigione … altrimenti crolla tutto … ed i processi non possono durare anni ed anni con ricorsi e tre gradi di giudizio … sembra tutto fatto apposta per far andare in malora la nazione.

4.4 Vogliamo una nazione civile
Che senso ha uno stato ed altre amministrazioni pubbliche con un patrimonio di migliaia di appartamenti senza la capacità ( e forse la voglia ) di buttare fuori tutti gli abusivi ed affittare gli alloggi ad un prezzo equo a tutte le famiglie che faticano a tirare avanti ?
E se non paghi l’affitto devi andare in assistenza, le due gestioni devono essere separate altrimenti non si capisce più niente.
Per quale motivo non esistono rifugi statali per vecchi senza risorse ?
E invece si gettano soldi a costruire aeroporti inutili e palazzetti dello sport a centinaia ?
Tutto quanto sopra è solo possibile perché gli Italiani si sono anestetizzati e pensano solo al loro interesse personale, quando dovrebbero pensare al loro interesse di cittadini … perché sarà la condizione economica della nazione a determinare il loro livello di vita nel futuro.

5 Conclusione

Insomma cari Di Maio e Salvini … è vero che con la eliminazione dei vitalizi, il taglio delle pensioni d’oro e la soluzione della invasione dei migranti vincerete le lezioni per i prossimi dieci anni … ma adesso … mentre procedete a tagliare le mille ingiustizie ed i mille parassitismi che la casta dei partiti si è preparata in settanta anni di dominio assoluto ( potevi votare solo per loro .. e loro si dividevano la torta ) … è ora di sedersi a un tavolo con qualcuno che ci capisce, immaginare come sarà il mondo fra venti anni e cominciare preparare la nazione in anticipo.

In fondo … questo deve fare un governante serio … facendolo capire ai cittadini … cominciare adesso a prendere strada che fra qualche anno ci farà trovare nel gruppo delle nazioni più civili … quando ha ancora il tempo di farlo.

Possiamo ancora essere tra i migliori se solo vogliamo … ma dobbiamo *volerlo* … e darci da fare … controllare da noi se i governi fanno quello che devono … e prenderli a male parole se non lo fanno.

Votare per quelli giusti e lasciar fare a loro … è stato un disastro … adesso dobbiamo rimboccarci le maniche noi … i cittadini … vedete di farlo capire.