ILVA. ... SEMPITERNA
Nel 2012 avevo già publicato su questo blog qualche considerazione storica sulla questione Taranto, oggi ... dopo sei anni la faccenda torna di attualità nei termini di sempre ... ed intanto sono atati gettati dalla finestra ( e sottrstti dalle tasche degli italiani ) qualche centinaio di milardi delle vecchie lire, la conversione in Euro fatevela voi.
Da quando la acciaieria è stata costruita, ed i boss politici locali hanno imposto la assunzione dei tremila muratori che la hanno costruita, la ILVA ha divorato miliardi di lire a carrettate ... fino ad obbligare lo stato a disfarsi della allora Italsider rifilandola alla famiglia Riva.
I Riva si saranno barcamenati come potevano ... i giornali parlavano di una palazzina destinata ad accogliere ogni mattina gli impiegati che timbravano ma non avevano nulla da fare ... ed il numero degli operai non deve esere diminuito neanche lui se oggi gli esuberi sono migliaia.
Adesso ... espropriati i Riva alla bersagliera per reati ambientali ( ma come facevano ad investire in misure adeguate se dovevano pagare ogni mese migliaia di stipendi inutili )
siamo ritornati alle solite ... la fabbrica non rende e lo stato ci deve mettere una barca di soldi ogni mese.
Gli indiani di Mittal sono bravi ... uno dei maggiori gruppi di siderurgia al mondo ... dicono di saper fare funzionare la fabbrica ... ma che la gestione sarebbe in perdita dovendo pagare migliaia di persone per non fare niente.
Governo e sindacati a muso duro ... di esuberi non si parla.
Come finirà ?
E' semplice ... in uno dei due modi seguenti
1
Si continua come prima, lo stato ( gli Italiani che lavorano ) paga ogni mese una carrettata di soldi perché qualche migliaio di persone inutili faccia finta di lavorare ...
2
La spunta la Mittal perché la realtà é sempre più forte delle chiacchiere e lo stato può spendere gli stessi soldi per investire in iniziative che diano agli occupati fasulli di Ilva un lavoro serio e dignitoso invece di una elemosina di stato.
Nel 2012 avevo già publicato su questo blog qualche considerazione storica sulla questione Taranto, oggi ... dopo sei anni la faccenda torna di attualità nei termini di sempre ... ed intanto sono atati gettati dalla finestra ( e sottrstti dalle tasche degli italiani ) qualche centinaio di milardi delle vecchie lire, la conversione in Euro fatevela voi.
Da quando la acciaieria è stata costruita, ed i boss politici locali hanno imposto la assunzione dei tremila muratori che la hanno costruita, la ILVA ha divorato miliardi di lire a carrettate ... fino ad obbligare lo stato a disfarsi della allora Italsider rifilandola alla famiglia Riva.
I Riva si saranno barcamenati come potevano ... i giornali parlavano di una palazzina destinata ad accogliere ogni mattina gli impiegati che timbravano ma non avevano nulla da fare ... ed il numero degli operai non deve esere diminuito neanche lui se oggi gli esuberi sono migliaia.
Adesso ... espropriati i Riva alla bersagliera per reati ambientali ( ma come facevano ad investire in misure adeguate se dovevano pagare ogni mese migliaia di stipendi inutili )
siamo ritornati alle solite ... la fabbrica non rende e lo stato ci deve mettere una barca di soldi ogni mese.
Gli indiani di Mittal sono bravi ... uno dei maggiori gruppi di siderurgia al mondo ... dicono di saper fare funzionare la fabbrica ... ma che la gestione sarebbe in perdita dovendo pagare migliaia di persone per non fare niente.
Governo e sindacati a muso duro ... di esuberi non si parla.
Come finirà ?
E' semplice ... in uno dei due modi seguenti
1
Si continua come prima, lo stato ( gli Italiani che lavorano ) paga ogni mese una carrettata di soldi perché qualche migliaio di persone inutili faccia finta di lavorare ...
2
La spunta la Mittal perché la realtà é sempre più forte delle chiacchiere e lo stato può spendere gli stessi soldi per investire in iniziative che diano agli occupati fasulli di Ilva un lavoro serio e dignitoso invece di una elemosina di stato.